difesa della vista

Per guidare sicuri il primo passo è la vista

Lo sapevate che il 90% delle decisioni alla guida dipende da ciò che vediamo.. o non vediamo?

Prima di metterci al volante, allora, assicuriamoci di avere una vista ottimale!

Essa dipende non solo dall’acutezza visiva misurabile con le classiche diottrie ma da altre caratteristiche

Possedere un campo visivo molto ampio

Saper riconoscere un oggetto alla corretta distanza

Vedere bene in caso di scarsa illuminazione

Cambiare rapidamente il fuoco degli occhi da un oggetto lontano a uno vicino

Riconoscere immediatamente i vari colori e saperli distinguere

La stagione estiva è arrivata ed è il momento dell’anno in cui si intraprendono lunghi viaggi, spesso in automobile.

Prima di partire, però, ricordatevi di far controllare la vostra vista!

Professional Ottica Dr. Cipri

Ottici Optometristi

Via Giuseppe Pagano 34-36

Zona corso Calatafimi centrale Palermo

Fonte e immagine: Commissione Difesa Vista

difesa della vista

Team Professional Ottica Dr. Ciprì

1993-2023: Professional Ottica Ciprì compie 30 anni!

1993-2023: Professional Ottica Ciprì compie 30 anni! – Da sempre al primo posto mettiamo la professionalità. Vogliamo rivolgere un ringraziamento a Voi preziosi clienti, e ricambiare la fiducia che Voi riponete in noi.

Professional Ottica Dr. Ciprì –

Moda Occhiali, Lenti a Contatto

Via Giuseppe Pagano 34-36 (corso Calatafimi centrale) Palermo

Immagine: lo staff

Promozione “unica” anniversario

Novità: piano famiglia o solo per te, prezzo anniversario per 2 progressivi o per 2 monofocali:

Due occhiali progressivi € 169

Due occhiali monofocali € 79

Un progressivo e un occhiale monofocale (lontano o vicino) € 139

Lenti ampio campo

Vasto assortimento montature

 

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e vieni a trovarci senza impegno entro il 15/03/2023.

Esame della vista

Montature selezionate

Lenti organiche bianche indice 1.5

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professional.ottica@virgilio.it

WhatsApp: 3888825810

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https://www.instagram.com/professional_ottica_cipri/

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Basta occhiali uguali per tutti!

Adesso un occhiale solo tuo, costruito da te, scegliendo la forma, il colore e le misure. E puoi personalizzarlo ancora di più inserendo sul frontale il tuo nome o cognome.

Crea il tuo occhiale! migliaia di possibilità tutte da provare.

Ti aspettiamo per una dimostrazione, ovviamente senza impegno.

Da oggi, puoi personalizzare il tuo occhiale, scegliendo la forma, il colore anche particolare, lucido o opaco, il colore delle aste, lunghezza delle stesse e soprattutto, il ponte montatura. Il tutto assemblato con materiale di prima scelta, e prodotto in Italia.

La tua estetica, la costruisci con i tuoi gusti.

Per tutti, uomo e donna, giovane, sportivo e classico.

Tutte le info in negozio: Professional Ottica Palermo – via Giuseppe Pagano 34, zona corso Calatafimi centrale.

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Negozi di Ottica: no Green Pass per gli acquisti

Gli Ottici essendo una categoria “essenziale”, non rientrano nei negozi dove è obbligatorio esibire la certificazione verde anti Covid.

Dall’inizio del mese prossimo scatta dunque l’obbligo di green pass base per entrare negli uffici pubblici, nelle banche, nelle poste e anche nei negozi.  Il nuovo Dpcm doveva individuare quelli considerati necessari per assicurare il soddisfacimento di esigenze essenziali e primarie della persona, che sono esentati da tale obbligo. Nella lista, piuttosto breve, rientrano i negozi di generi alimentari e bevande, dove però il cibo non potrà essere consumato, tra cui ipermercati, supermercati, discount di alimentari, minimercati e così via, nei quali è consentito l’acquisto di qualsiasi tipo di merce, e i negozi di prodotti surgelati; i negozi per animali domestici; le attività di commercio al dettaglio di carburante e quelle di combustibile per uso domestico e per riscaldamento; le farmacie, le parafarmacie e altri esercizi specializzati nella vendita di medicinali non soggetti a prescrizione medica; le attività di commercio al dettaglio di articoli igienico-sanitari; i negozi di articoli medicali e ortopedici e anche quelli di materiale per ottica.

«Si tratta di una decisione significativa e importante per la nostra categoria, perché il Governo l’ha considerata tra le attività dedicate al soddisfacimento delle esigenze essenziali e primarie delle persone – commenta a b2eyes TODAY Andrea Afragoli, presidente di Federottica – Al tempo stesso ricordiamo agli ottici optometristi italiani che dovranno continuare ad applicare tutte le misure di igiene e sicurezza nei centri ottici, dove è rilevante la parte professionale a stretto contatto con l’utente finale»

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cestino premontati

Occhiali da vicino già pronti, pericolosi per la vista

 

Ormai per determinate il difetto visivo per vicino, non è necessario l’ottico optometrista o l’oftalmologo, bensì il “venditore occasionale”, con il suo cestino di occhiali da provare e scegliere a fortuna.

Oggi, gli occhiali per la lettura da vicino sono proposti da qualsiasi attività commerciale: tabaccherie, farmacie, edicole, cartolerie, supermercati e bancarelle, e l’utente incoraggiato dal bassissimo costo, non ci pensa due volte a comprarli; tanto il pensiero è: “Mi servono solo per leggere”.

 Ma non funziona in questo modo, e vi spiego la motivazione:

1°) Il problema visivo è cosa ben più complessa, che richiede un’attenta valutazione da parte di un

professionista della visione

2°) La correzione può essere differente da un occhio all’altro

3°) Si può essere astigmatici, e quindi nella correzione da vicino si deve dare

4°) Fondamentale la distanza interpupillare, (dei centri) che varia da soggetto a soggetto

5°) La qualità delle lenti, da un ottico sempre lenti oftalmiche

6°) La manutenzione degli occhiali, la garanzia e assistenza continua.

7°) Importante e non per ultimo, ma lo sapete che in un centro ottico un occhiale da vicino fatto su

misura costa pochissimo?

 

Tutto ciò a seguire che trovate negli “occhialetti” comprati ovunque e a basso costo:

1°) Correzione uguale per entrambi gli occhi

2°) Ovviamente senza astigmatismo

3°) Ovviamente con una distanza interpupillare standard, non personalizzata per il portatore

4°) Ovviamente lenti di bassissima qualità, quindi non limpide

5°) Ovviamente senza assistenza e garanzia (tipo usa e getta, alla prima rottura o perdita della

vitina)

6°) Ovviamente lenti (plastica) made in Cina o Taiwan

7°) Ovviamente costerà meno ma con la qualità montatura-lenti molto discutibile

 

Alla fine il mio consiglio è di spendere poco di più e avere un occhiale da evitare lo stress da visione,  vale a dire affaticamento oculare, visione offuscata, visione doppia, e continuo mal di testa e o emicranie, che sarebbero le maggiori conseguenze dei premontati testati.

Dr Rosolino Ciprì – Ottico Optometrista

 

 

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Offerta mai vista! € 119/169 Progressivo o Monofocale Vista/Sole? Montatura + clip e problema risolto!

Montatura con 2/3/4 clip sole e lenti Progressive € 169,00

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2/3/4 clip tra:

  • Filtro sole scuro –
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da applicare sulla montatura con lenti graduate

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Controllo professionale della vista incluso

In negozio troverai decine di modelli, tutti diversi con clip per uomo, donna e bambino.

Lenti italiane, con garanzia e assistenza.

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Professional Ottica via Giuseppe Pagano 34-36, zona corso Calatafimi centrale, Palermo.

Promozione valida fino al 30/04/2021

L’offerta comprende un paio di lenti progressive personalizzate, realizzate in materiale organico con indice base 1.5 bianche

Sono inoltre compresi controllo della vista realizzato secondo i metodi più avanzati (visite oculistiche aggiuntive devono essere eseguite presso l’ambulatorio di un oculista).

Garanzia di soddisfazione: nel dettaglio, la garanzia di mancato adattamento che prevede la possibilità di effettuare 1 cambio dellE LENTI acquistate, entro 3 mesi dalla data riportata sulla fattura o scontrino parlante, con lenti solo da lontano.

Professional Ottica si riserva la possibilità di prolungare la validità dell’offerta.

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Occhiali appannati con la mascherina? Ecco il modo per evitare il problema.

Ti mostriamo il semplice escamotage per evitare che gli occhiali si appannino appena si indossa un presidio di sicurezza: nell’interno della mascherina, usare un fazzoletto di carta (vedi foto sotto).

Aperti lunedì/venerdì  – 09:00/13:00 – 16:00/19:00.   Sabato 09:00/13:00   Via Giuseppe Pagano 34 (corso Calatafimi centrale), Palermo

Professional Ottica Palermo: al tuo fianco, SEMPRE
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Professional Ottica, continua ad essere operativa, adottando le precauzioni sanitarie di sicurezza e prevenzione a salvaguardia della salute dei propri clienti e collaboratori.

 

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Ottici Optometristi: esame della vista, serenamente e legalmente

Antonella Vecchies e Anto Rossetti, rispettivamente presidente della Società Optometrica Italiana e membro del Tavolo Interassociativo di Optometria e Ottica-TiOptO, intervengono in merito alle ultime prese di posizione delle associazioni degli oftalmologi

Gen 28, 2020

«Di recente alcuni oculisti e ortottisti, in diverse occasioni e sedi, hanno parlato molto e in generale di ottici e optometristi. Sembra che, con la ripetizione a voce alta di opinioni, alcuni professionisti di diverse categorie intendano e sperino di sostituirsi alle leggi o alla giurisprudenza – scrivono a b2eyes TODAY Vecchies e Rossetti – Ottici e optometristi preparano occhiali e lenti in modo esclusivo e svolgono esami visivi in modo autonomo almeno da un secolo in Italia, ma ben prima nella storia. Ottici e optometristi non si sostituiscono alle funzioni del medico, anzi collaborano nell’inviare all’attenzione medica le eventuali condizioni visive anomale, anche grazie alla diffusione di nuove tecnologie: questo significa collaborare per il bene della persona. L’esame visivo fatto da ottici e optometristi mira alle più comuni esigenze di realizzare occhiali e lenti: da questi esami non deriva nessun impedimento a fare una periodica visita dal medico per monitorare la salute visiva e generale».

«Ma poiché confidiamo ancora si tratti di ignoranza anziché di malafede – aggiungono i due professionisti – passiamo in rassegna i punti essenziali riguardo ottici e optometristi.

L’esame della vista per le disfunzioni che richiedono lenti viene legalmente svolto da ottici (con alcune limitazioni, pur obsolete) o da optometristi (senza tali limitazioni, secondo la consolidata giurisprudenza), in circa il 50% dei casi in Italia, ossia alcuni milioni di controlli ogni anno. La necessità di lenti è estremamente comune, per questo ottici e optometristi sono attivi in tutto il mondo.

In relazione alle necessità o priorità, il restante 50% dei casi si rivolge al medico oculista/oftalmologo per la valutazione della salute e, nel caso, anche della prescrizione di lenti, che comunque sarà realizzata dall’ottico. Dovrebbero essere evidenti alcune analogie con il rapporto tra farmacista e medico.

Gli ottici sono professionisti autonomi, regolamentati e vigilati dal ministero della Salute. Sono tenuti a rispettare varie normative sulla privacy delle informazioni sanitarie, sono responsabili della fornitura di dispositivi classe I-II e sono abilitati ad alcune altre funzioni.

Per diventare ottici si deve studiare per cinque anni in ambito socio-sanitario nelle scuole secondarie di secondo grado statali (in analogia ai periti). In alternativa esiste un corso di durata biennale dopo la “maturità”, cioè dopo la scuola secondaria di secondo grado.

Dopo la formazione, gli ottici devono superare lo specifico esame di Stato abilitante, con prove scritte, orali e pratiche, di fronte a una commissione di docenti, rappresentanti del ministero della Salute, della Regione e della categoria. Se non si supera questo ulteriore esame non si può svolgere la professione.

Poiché occhiali e lenti a contatto sono su misura e per uso individuale, ciascuna persona deve acquistare i propri e questo implica aspetti commerciali, come del resto accade anche in farmacia per certi farmaci: quella commerciale, tuttavia, è solo una delle competenze dell’ottico.

Gli optometristi hanno affinità e differenze rispetto agli ottici e afferiscono alle attività paramediche indipendenti (cod. ATECO 86.90.29, servizi di assistenza sanitaria). Si tratta di una professione relativamente recente, che prende forma tra il 1800 e il 1900, più avanzata nei paesi di lingua inglese. Nei dizionari italiani è attestata dal 1980.

Gli optometristi condividono funzioni degli ottici in relazione a occhiali e lenti (in quanto tutti gli optometristi sono anche ottici abilitati), ma grazie a ulteriore studio, specifica qualifica o laurea (italiana, europea o extra UE) superano certi limiti dell’ottico nell’esame visivo e aggiungono alcune competenze rispetto all’ottico, ad esempio il visual training o la correzione prismatica. Come ben chiaro limite, invece, ottici e optometristi non fanno diagnosi medica delle malattie oculari né terapia con farmaci o chirurgia.

A conferma, il Consiglio di Stato (2004) afferma che l’operato dell’optometrista “appare diverso da quello proprio del medico oculista e vi è assoluta diversità di compiti rispetto all’ortottista-assistente di oftalmologia” (una professione sanitaria riabilitativa assistente del medico). Una giurisprudenza consolidata ha inoltre precisato gli ambiti operativi.

Dovrebbe essere evidente che esami e attività di ottici e optometristi non sono sostitutivi di esami e attività del medico, tutt’al più sono “paralleli” e in collaborazione nell’interesse delle persone: per occhiali e lenti ci si può rivolgere agevolmente a ottici e optometristi, mentre per valutare la salute ci si deve rivolgere al medico oculista. Specularmente, il medico può prescrivere ma non può fornire occhiali e lenti a contatto e per questi ci si deve rivolgere a ottici e optometristi.

Ormai tante professioni non mediche agiscono regolarmente sul corpo e sulle sue funzioni. Le necessità delle persone sono molte e sempre più specialistiche, per questo diverse professioni collaborano a offrire i servizi per la salute. Le norme poi definiscono i limiti perché tali servizi siano sicuri, efficaci e accessibili (secondo i criteri generali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità).

L’esame della vista non è per sé atto medico, ma diventa tale quando eseguito da un medico secondo il proprio scopo professionale e piano terapeutico. La definizione di atto medico è in evoluzione dopo il comma 566 della legge 190/2014, che riserva al medico “gli atti complessi e specialistici di prevenzione, diagnosi, cura e terapia”.

La normativa e la giurisprudenza considerano che l’esame per le disfunzioni visive può essere svolto anche da ottici e optometristi, come accade comunemente. Invece diagnosi e cura delle “vere e proprie malattie oculari” sono riservate al medico».

«In sintesi, una persona può rivolgersi serenamente e “legalmente” a ottici e optometristi per l’esame della vista, senza dover andare prima dal medico per questa necessità – concludono Vecchies e Rossetti – Per ogni condizione sospetta e indipendentemente da occhiali e lenti, ottico e optometrista inviano la persona al medico per una visita che rimane una periodica necessità e possibilità, ma non un obbligo per occhiali e lenti, come molti già sanno. Nell’insieme, le varie competenze si possono svolgere al meglio, con i medici, che dedicano il loro importante tempo alla patologia, e ottici e optometristi, che pongono rimedio alle disfunzioni più comuni con la consapevolezza derivata da un’adeguata formazione. L’esercizio costante del duplice ruolo in autonomia o in collaborazione nella prescrizione di occhiali e lenti a contatto riduce i costi sociali e migliora la tutela della salute pubblica, grazie alla collaborazione tra le varie figure che si occupano della visione. Con qualche chiarimento legislativo, il servizio per difetti visivi e dispositivi di correzione potrebbe diventare ancor più sicuro, efficace e accessibile di quel che è già».

(red.)